Seleziona una pagina

Studiare e ottenete buoni voti è impegnativo per tutti, soprattutto nelle materie più complicate o dove ci sono molti concetti da capire e memorizzare.

Ma perché uno studente con DSA deve adottare un metodo di studio più efficiente rispetto alla gran parte degli altri ragazzi?

Pensiamo ad uno studente con delle difficoltà nella lettura che deve rileggere più volte un libro sottolineato, un riassunto di diverse pagine o schemi ricchi di informazioni. Oppure uno studente con difficoltà di scrittura che si trova a riassumere o schematizzare molte pagine di un libro. Per questi studenti potrebbe essere necessario moltissimo tempo per studiare e potrebbero comparire anche sensazioni di frustrazione, stanchezza e in alcuni casi anche sentimenti di rifiuto verso lo studio. Risulta fondamentale quindi adottare un metodo che tenga conto delle difficoltà oggettivamente presenti e che si adatti alle necessità dello studente stesso.

Quali sono le strategie utili da adottare?

  • Organizzare il tempo e lo spazio di lavoro: risulta molto importante pianificare le attività di studio (tramite tabelle in cui definire le attività da svolgere nel corso della giornata e della settimana) e lo spazio di lavoro (evitando il più possibile le fonti di distrazione es. TV, smartphone);
  • Prendere appunti in classe: molto spesso gli studenti non prendono appunti durante la lezione perché considerati inutili oppure se vengono presi sono confusi e illeggibili. Potenziare al massimo questo aspetto usando le giuste strategie permette non solo di aumentare la concentrazione durante la lezione, ma velocizza lo studio e il ripasso a casa;
  • Sottolineare in modo efficace sui libri di testo: capita frequentemente di vedere intere pagine evidenziate senza lasciare neanche uno spazio bianco. In altri casi, invece, la sottolineatura viene considerata inutile e quindi è un passaggio che si tralascia. Sottolineare efficacemente è fondamentale per aiutare lo studente a comprendere il testo e costruire schemi o mappe più efficaci;
  • Fare schemi o mappe: organizzare le informazioni in modo sistematico e ordinato è fondamentale per velocizzare lo studio e il ripasso. Studiare senza una mappa, uno schema o un riassunto, richiede molta fatica poiché le informazioni non sono organizzate e rielaborate;
  • Ripassare e ripetere ad alta voce: il ripasso è un momento importantissimo dello studio infatti l’informazione viene memorizzata in modo più efficace se ripetuta frequentemente. Inoltre ripetere ad alta voce aiuta ad articolare e padroneggiare meglio un discorso;
  • Abituarsi a vivere al meglio il momento delle verifiche e interrogazioni: è importante considerare ogni verifica o interrogazione come un momento per mettersi alla prova e non come un’occasione di ansia e di messa in discussione delle proprie capacità ricordando che non si studia per prendere un bel voto, ma per imparare cose nuove.

Tuo figlio non sa come studiare in modo ottimale?

È possibile insegnargli un metodo di lavoro più adatto alle proprie esigenze e necessità, promuovendo un percorso verso l’autonomia e maggiore indipendenza nello studio. Scrivimi per iniziare un percorso insieme.